GEC – Games per l’Educazione Civica
Il percorso di Educazione Civica attraverso il gaming
Contesto e motivazione
GEC – Games per l’Educazione Civica nasce dall’esigenza di spingere i giovani ad interessarsi della realtà che li circonda per sviluppare “la capacità di agire da cittadini responsabili e di partecipare pienamente e consapevolmente alla vita civica, culturale e sociale della comunità nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri” (articolo 1, comma 1 della Legge del 20 agosto 2019, n.92). Il percorso formativo si propone di far comprendere agli studenti l’importanza di una partecipazione civica consapevole e attiva per il futuro del nostro Paese attraverso metodologie didattiche innovative, tra cui il Game Based Learning ovvero l’apprendimento tramite il gioco.
In particolare si punta ad evidenziare e a potenziare le finalità dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 25 settembre 2015.
Tutte le azioni sono finalizzate ad alimentare e rafforzare il rispetto nei confronti delle persone, degli animali e della natura.
Destinatari
Alunne/alunni del primo, secondo e terzo anno degli Istituti Superiori di I Grado.
Contenuti
Il Percorso Formativo affronta le 3 tematiche suggerite dalle Linee Guida per l’Insegnamento dell’Educazione Civica, ovvero la
COSTITUZIONE, lo SVILUPPO SOSTENIBILE e l’EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA DIGITALE.
Di seguito alcuni degli argomenti affrontati:
- La Costituzione e i Diritti Umani;
- Le Istituzioni dello Stato, l’Unione Europea e gli Organismi internazionali;
- Elementi fondamentali di diritto;
- Educazione alla legalità e contrasto alle mafie;
- Educazione al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni;
- Bullismo e cyberbullismo;
- Uso consapevole del web, dei videogiochi e dei social network;
- Rispetto degli altri e delle regole nello sport – Fair Play;
- Salute e benessere fisico ed emotivo e corretta alimentazione;
- Tutela e valorizzazione delle produzioni ed eccellenze territoriali, anche agroalimentari;
- Educazione al volontariato e alla cittadinanza attiva;
- Educazione ambientale, sviluppo eco-sostenibile e tutela del patrimonio ambientale, delle identità.
Metodologie
- Game Based Learning (GBL);
- Learning by doing;
- Cooperative Learning;
- Peer education.
Obiettivi didattici
Il percorso offre la possibilità di accrescere le proprie conoscenze in merito alle tematiche affrontate e di sviluppare la capacità di analisi critica. Attraverso momenti di gioco, workshop ed esperienze pratiche le proprie competenze sono messe in risalto, integrando il sapere con il saper fare e il saper essere.
Obiettivi trasversali
I partecipanti al percorso Gec hanno la possibilità di sviluppare diverse competenze trasversali:
- Team working;
- Competenze relazionali e comunicative;
- Problem solving;
- Senso di responsabilità e resilienza.
modalità di svolgimento e durata
Il Percorso garantisce 33 ore per ogni anno, da svolgersi in modalità webinar, FAD, in presenza presso l’Istituto di appartenenza e/o per alcuni moduli in modalità residenziale partecipando all’ Evento “Cittadella della Legalità” e Wellness & Fair Play Camp.
Il percorso è così strutturato
Elementi di innovazione
GEC- Games per l’Educazione Civica utilizza la metodologia del Game Based Learning (GBL) che prevede l’apprendimento attraverso il gioco utilizzato come strumento innovativo per raggiungere obiettivi educativi. Il gioco applicato alla didattica consente agli studenti di apprendere gli argomenti in maniera più coinvolgente, favorisce il pensiero critico e computazionale e promuove la collaborazione nel gruppo classe. Il percorso propone, tra i tanti, un gioco da tavolo in grado di accrescere la consapevolezza degli studenti circa il mangiar bene. Grazie a Kaledo, infatti, i più giovani apprenderanno i principi alla base di uno stile di vita sano, divertendosi.
Il MIUR incentiva da tempo l’utilizzo del gaming e di altre tecnologie digitali come percorsi di apprendimento curricolari ed extracurricolari di didattica innovativa (Piano Nazionale Scuola Digitale).
Gli studenti inoltre partecipano ad una sana Competizione che mette a confronto in primis le classi all’interno dello stesso Istituto Scolastico, e in un secondo momento gli studenti degli Istituti Superiori di I Grado d’ Italia che partecipano al Percorso.
Programma didattico promosso attraverso la sezione Lombardia 2030 della piattaforma Open Innovation